Il nostro passato
La nostra storia ha inizio nel 2000 quando Suor Elena Piccolo, sorella delle Piccole Ancelle del Sacro Cuore e missionaria da oltre venti anni in Kenya telefonò a Don Giuliano Gaddoni, parroco della parrocchia di San Martino di Bertalia a Bologna, dicendogli che aveva bisogno di aiuto. Piangendo gli disse che a seguito di una carestia molti bambini erano denutriti e la maggior parte di loro stava morendo.
Così l’associazione di volontariato Fraternità San Martino di Bertalia Onlus decise che uno dei suoi obiettivi sarebbe stato quello di dedicare parte delle sue forze all’aiuto della Missione di Ithanga.
Le richieste d’aiuto dal Kenya divennero sempre più frequenti e nell’ ottobre del 2005 si decise di costituire una nuova ONLUS denominata Associazione di Volontariato San Martino – Missione Ithanga ODV, con sede a Bologna, che si dedicasse solo al sostegno delle Missioni.
Da quel giorno la nostra Associazione ha come obiettivo primario aiutare le popolazione disagiate del Kenya e con un occhio di riguardo è rivolto ai bambini denutriti, con la speranza di offrirgli una possibilità di scelta per un futuro migliore.


Oggi
In tutti questi anni abbiamo costruito circa 80 pozzi tra Kenya e Tanzania, mandato macchinari medici necessari sul territorio, come per esempio cinque studi dentistici e un’incubatrice, oltre che aver creato una rete di collaborazione con medici italiani, che quando possono si recano in Kenya per fornire aiuto e formare i medici del territorio.
Crediamo, infatti, che sia importante rendere la popolazione autonoma e per questo in collaborazione con i missionari, abbiamo cercato di insegnare loro delle professioni.
Siamo stati attivi non solo in Kenya ma anche in Tanzania, partecipando alla costruzione di un orfanotrofio, tramite la donazione di arredi e il continuo sostegno di spese mediche per i bambini ospitati.
Negli ultimi anni abbiamo partecipato alla costruzione di una seconda ala del Dispensario di Isiolo, un piccolo ambulatorio che si occupa tra le altre cose di fornire un posto sicuro in cui permettere alle donne di partorire: l’ospedale più vicino dista due ore di viaggio. La seconda ala è stata pensata per allargare il reparto neo-natale e fornire maggiore assistenza non solo alle madri ma anche ai piccoli nati.
La filosofia della nostra associazione
A dicembre 2016 abbiamo costituito una ONG in Kenya in modo da essere presenti sul territorio in maniera ufficiale e riconosciuta, aprendo la possibilità per allargare il progetto della scuola di St. Paul e anche per collaborare con il governo nella realizzazione di nuovi progetti.
Quello che noi in Italia possiamo fare per loro, è raccogliere fondi per permettere che il progetto della scuola continui a sopravvivere, garantendo il mantenimento dei nostri impegni, con la speranza di poterne mettere in pratica altri molto presto.
I frequenti viaggi fatti da alcuni nostri volontari ci permettono di verificare lo stato di avanzamento dei progetti, cercando di capire sempre più le esigenze di questa comunità in modo da mirare i nostri aiuti dove il bisogno è maggiore.
